La Danimarca aprirà il suo mercato del gioco dal primo gennaio

A seguito di una recente decisione da parte della Commissione Europea (CE), il mercato del gioco online in Danimarca sarà finalmente liberalizzato a partire dal primo gennaio.
L’introduzione della legge è stata ritardata a di un anno a causa di un ricorso presentato alla CE a metà del 2010 da parte della Associazione Danese delle Slot Machine e di vari casinò in Danimarca.
Secondo questi ultimi, il fatto che la tassazione per gli operatori in linea sia inferiore a quella dei cosiddetti operatori terrestri costituirebbe una violazione delle regole europee sugli aiuti di stato.
Infatti, il livello di tassazione per gli operatori in linea si attesta al 20% del prodotto lordo dei giochi, mentre sale rispettivamente al 45% ed al 71% per i casino terrestri e per i produttori di slot machine.
Dopo aver condotto un’indagine molto approfondita, durata quasi nove mesi, la CE ha respinto il reclamo sottolineando che, nonostante il beneficio derivante dalla tassazione più bassa possa effettivamente costituire un aiuto di stato, esso rimane comunque compatibile con la legge europea, dato che i vantaggi portati dalla liberalizzazione del mercato si debbono considerare più importanti della distorsione nella concorrenza causata dalle nuove regole.
In questo modo, a partire dal primo gennaio 2012, il mercato danese del gioco in linea sarà liberalizzato.
Gli operatori desiderosi di offrire i propri prodotti potranno ottenere due tipi di licenza: una per le scommesse sportive e l’altra per i casinò ed i vari giochi online, inclusi il poker, il blackjack, la roulette, le slot machine, il backgammon, il whist e il bridge.
Il bingo e le scommesse ippiche rimarranno invece sotto la gestione del monopolio di stato, il “Danske Spil”.