Un sondaggio sul gioco d’azzardo in Francia
L’Osservatorio Francese sulle Droghe e sulle Tossicodipendenze (OFDT) ha recentemente pubblicato un sondaggio nazionale sul livello e la pratica del gioco d’azzardo nel 2010.
Basato su un campione di 25.034 persone in un’età compresa tra i 18 e i 75 anni, lo studio dimostra che quasi un francese su due (il 47,8%) ha giocato almeno una volta negli scorsi 12 mesi.
Tra questi, 1 su 5 può essere definito un giocatore “attivo”, vale a dire un soggetto che abbia scommesso almeno 500 euro o giocato almeno 52 volte nel corso dell’anno.
Gli uomini praticano maggiormente il gioco d’azzardo rispetto alle donne.
Infatti, il 51,3% degli uomini ha giocato almeno una volta durante l’anno e il 15,6% di loro fa parte della categoria dei giocatori attivi, contro rispettivamente il 44,4% e l’8,8% tra le donne.
I giochi più popolari tra i giocatori attivi sono le lotterie e i gratta e vinci, che sono stati praticati rispettivamente dal 75% e dal 62,2% di loro.
Questi giochi sono seguiti dalle scommesse ippiche con il 23,2% e dalle slot machine, dal Rapido, dalle scommesse sportive, dai giochi da tavola e dal poker con l’8%.
Lo studio ha inoltre stabilito che in Francia circa 400.000 persone sono a rischio moderato a causa del gioco e 200.000 giocano d’azzardo in maniera eccessiva: numeri che corrispondono rispettivamente allo 0,9% e allo 0,4% della popolazione adulta.
Grazie a questi risultati, la Francia fa una figura di buon livello per quanto riguarda il gioco responsabile.
Infatti, con l’1,3% della popolazione che presenta un profilo problematico, la Francia si classifica non solo dopo gli Stati Uniti e l’Australia ed il loro 5%, ma anche dietro a Italia, Canada, Belgio, e Gran Bretagna, che seguono con il 2%.