Una suora ruba un milione di dollari per giocare alle slot

Per più di dieci anni, suor Marie Thornton ha lavorato nel dipartimento finanziario dello Iona College a New Rochelle (New York).
Il suo lavoro le ha consentito di dirottare più di un milione di dollari, che ha utilizzato per giocare alle slot machine nei casinò di Atlantic City.
La suora, una giocatrice compulsiva, poteva perdere sino a 10.000 dollari in un singolo giorno.
Per poter finanziare la sua dipendenza dal gioco era arrivata a rubare fino a 5.000 dollari al giorno.
A seguito della scoperta dei furti di denaro dal conto bancario del college, è stata avviata un’indagine federale, che si è conclusa con la confessione da parte di suor Marie di tutti i suoi crimini.
La suora rischiava una condanna fino a tre anni di reclusione.
Il procuratore incaricato del caso ha preferito però inviarla ad un istituto di riabilitazione
specializzato, per poter curare la sua dipendenza.
Ormai guarita, la suora ora vive in un convento a Philadelphia.
Questa triste storia (come d’altronde quest’altra) ci ricorda che prima di divenire membro della chiesa, un individuo è un essere umano, comprese tutte le sue debolezze.